Se sei interessato all'interior design, all'architettura o alla storia in generale, vorrai saperne di più sulla storia del design. Scoprire le origini di un movimento e le ragioni della sua creazione ci permette di vedere l'applicazione contemporanea sotto una nuova luce. Questo può essere particolarmente stimolante ed è per questo che vi offriamo qui un piccolo riassunto della storia del design dal XX secolo ai giorni nostri.

Fai da te

Design, Estetica al servizio dell'utilità

Dalla rivoluzione industriale ai primi passi del design

Transizione alla produzione standardizzata

I primi passi del design sono legati alla rivoluzione industriale. Questo, infatti, ha permesso di passare da oggetti artigianali, a stili e mode ancorati a luoghi specifici, a a produzione standardizzata e altro ancora su larga scala. Ha quindi permesso di diffondere un “gusto” e degli oggetti in modo che tutti possano accedervi e scegliere se appropriarsene o meno.

Ovviamente i critici dell'epoca predissero la standardizzazione della decorazione e la fine del pezzo unico: oggi sappiamo che si sbagliavano. Là produzione industriale consente quindi produrre in serie prodotti facilmente assemblabili in modo che ogni negozio o persona possa comprenderli e utilizzarli. Questo modo di creare velocemente abbraccia tutti gli aspetti di ciò che usiamo: sedie, tavoli, bicchieri, ecc. Sono passati anni 1920 che le diverse modalità e scuole di disegno. Vieni il movimento Bauhaus, TheArt Déco durante il periodo tra le due guerre e l'avanguardia tedesca. Dopo la seconda guerra mondiale, il design cambiò drasticamente e divenne più audace e libero. Infatti, il rivoluzione tecnologica e l'arrivo di materiali economici consente di creare nuove forme e dare libero sfogo ai desideri dei creatori. IL di gomma e materiali sintetici consentire l'arrivo di nuovi pezzi: sedie morbide, per esempio. Il design passa da una finalità utilitaristica a una scelta quasi artistica.

storia del disegno
storia del progettista

Design e senso di appartenenza a un gruppo sociale

I designer cominciano a fare dell'apparenza degli oggetti un vero e proprio valore aggiunto che permette loro di essere maggiormente apprezzati. L'aspetto estetico permette anche di unire gli utenti e dare loro una sensazione di appartenenza a un gruppo sociale.

È l'intera società che è profondamente modificata dal innovazioni progettuali. Nuovi modi di sedersi: sui pouf bassi, ad esempio, stanno cambiando le mentalità. Stiamo iniziando a creare e diffondere a vera arte di vivere.

Dopo aver dato libero sfogo alla loro creatività, i designer stanno iniziando ad adottare un approccio più utilitaristico, ovvero l'uso che facciamo dell'oggetto deve guidarne la forma e la sua estetica deve servire l'utilità.

L'apice dell'artigianato e del fai da te - fai da te

Una scuola emerge particolarmente da questo uso dei materiali per lo scopo più semplice e utilitaristico: la scuola del rigore formale. È illustrato in particolare con il marchio Braun e dispositivi molto tecnologici di a grande semplicità estetica. Oggi stiamo vivendo un ritorno alla voglia dioggetti unici con un'estetica lavorata e una storia. I marchi evidenziano il loro artigianato e la legenda attorno agli oggetti. La moda Do it Yourself permette anche a tutti di creare i propri disegni. Gli elementi di personalizzazione possono essere acquistati separatamente e le nostre gambe del tavolo ne sono un buon esempio.

Da noi potrai trovare mobili su misura e scegliere così la decorazione d'interni più adatta a te. Il design industriale torna a valori di prossimità con oggetti dotati di un'identità unica.